HOT PLATE by NanoCarbon-Up

La chimica del carbonio nelle nostre case: allotropi di carbonio per innovativi piani di cottura ad induzione

Il nero di carbone, principalmente utilizzato nell’industria della gomma, trova largo impiego anche come pigmento: nelle vernici e nelle patine e negli inchiostri. Tuttavia per essere veicolato e compatibilizzato in mezzi e matrici, ha bisogno di gruppi funzionali. La tecnologia NanoCarbon-Up realizza un obiettivo invero sfidante: consente la preparazione di dispersioni stabili di nero di carbone (e degli altri allotropi del carbonio), in acqua ed in solventi ecocompatibili, per la preparazione di materiali compositi con interazione intima e stabile fra gli allotropi e matrici polimeriche, senza alterare la struttura degli allotropi e dunque le loro proprietà. Tale processo di funzionalizzazione apre così le porte ad una vasta gamma di applicazioni degli allotropi del carbonio fino ad ora solo ipotizzate. Questa tecnologia innovativa viene sviluppata dal gruppo di ricerca del Prof. Maurizio Galimberti del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta”in collaborazioni con diverse aziende leader nel proprio settore. Ultima tra le diverse applicazioni di successo è quella per la realizzazione di piani cottura ad induzione: sfruttando le eccezionali proprietà elettriche, meccaniche e termiche eccezionali del nero di carbonio funzionalizzato,  si è riusciti ad ottenere un piano di cottura dalle prestazioni uniche: HOT PLATE, capace di passare da 0°C a 290C° in soli 120 secondi. Tale prodotto è stato presentato ad Host, Salone Internazionale dell’ospitalità professionale, evento che si è svolto nel polo fieristico di Fieramilano a Rho dal 23 al 27 ottobre 2017.