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Sistema per training di procedure cardiochirurgiche e di cardiologia interventistica
Riccardo Vismara, Gianfranco B. Fiore, Alberto Redaelli – Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria

il Politecnico di Milano, in cotitolarità con l’Università degli Studi di Milano, ha recentemente brevettato un sistema per il training in cardiochirurgia e cardiologia interventistica, un banco prova compatto e maneggevole che replica i movimenti di apertura e chiusura delle valvole cardiache, ricreando un ambiente altamente realistico. Tale dispositivo è particolarmente adatto alla valutazione di nuove tecniche di intervento e nuovi dispositivi intracardiaci anche ad impianto mini-invasivo e transcatetere.

Il sistema è in grado di ospitare un cuore intero di origine animale (es. un cuore suino di scarto dalla filiera alimentare) o un modello artificiale di cuore, e di comandarlo idraulicamente in modo da replicare fedelmente le dinamiche delle valvole mitrale e aortica, (nonché tricuspide e polmonare, qualora desiderato).

Il sistema proposto è costituito da 5 parti principali:

  • Un sistema pompante regolabile più affidabile, di semplice di gestione e compatto rispetto ai sistemi che tipicamente trovano impiego in banchi prova analoghi.
  • Un sistema di valvole attive che permette di direzionare la portata generata dalla pompa così da simulare il battito cardiaco.
  • Un cuore animale integro (o un modello artificiale) opportunamente connesso al circuito idraulico.
  • Un elemento idraulico che assolve alle funzioni di precarico e postcarico, costituendo così un circuito chiuso con il cuore. Il circuito garantisce maggior affidabilità, semplicità di gestione e compattezza del sistema rispetto alle soluzioni standard.
  • Un sistema di controllo: un’interfaccia utente dedicata (es. touchscreen) per la gestione dei parametri di funzionamento del sistema.

In particolare, la configurazione idraulica che combina il sistema pompante con le valvole attive e il circuito chiuso di pre/postcarico differenzia l’innovazione rispetto alle soluzioni standard.

Le soluzioni tecniche adottate garantiscono la simulazione della dinamica di funzionamento delle strutture cardiache in un dispositivo compatto e semplice da gestire (anche da parte di personale non ingegneristico) dai costi contenuti, associabile a tecniche di imaging standard (fluoroscopia, fibroscopia, ecocardiografia, ecodoppler).

Il livello tecnologico di sviluppo del dispositivo è quello di un prototipo funzionante. Il prototipo è stato usato con successo per attività dimostrative presso l’importante congresso internazionale “PCR London Valves” nel settembre del 2017.